Automazione a 360°: dal quadro elettrico al bordomacchina
Per quanto riguarda il ramo “Automazione” la progettazione viene toccata a 360° dal quadro elettrico al bordomacchina, partendo dalla riunione di impostazione progetto con il cliente dove vengono messe le basi per il piano di lavoro.
Passando poi per un’analisi del layout macchina per la definizione della posizione della componentistica e per il passaggio cavi.
Terminata una prima analisi è possibile iniziare il progetto elettrico vero e proprio con la stesura dello schema elettrico tramite il software CAD EPLAN Electric P8.
Durante tutto il corso del progetto restiamo in stretto contatto con il cliente, partecipando a riunioni di avanzamento progetto, collaborando con la parte meccanica e software del team.
Terminato la parte di disegno lo schema viene utilizzato dai cablatori per eseguire i cablaggi delle piastre e poi il montaggio di fotocellule e le connessioni con i vari motori dislocati sulla macchina.
Durante questa fase è massimo il nostro supporto nei confronti dei cablatori, con cui spesso avviene un ottima collaborazione.
E’ durante questa fase che il progetto subisce alcune modifiche sta quindi a noi anche tramite rilievi as built direttamente in campo sulle macchine mantenere gli schemi aggiornati.
Infine la versione “As Built” dello schema viene tradotta in lingua straniera in base alla destinazione della macchina.
Software
Studio Corti si avvale di differenti software ognuno dei quali viene utilizzato in base alle esigenze del cliente e del progetto che si deve realizzare.
- Per il load flow di reti utilizziamo di power factory dgsilent
- Per la progettazione impianti elettrici, fotovoltaici, il dimensionamento di linee, la selettività tra interruttori ecc. serie electrographics tra i quali si trovano Eplus, Solergo, Ampere.
- Per automazione CAD EPLAN Electric P8
- Per il calcolo probabilistico di fulminazione: Flash del CEI
- Per luoghi con pericolo di esplosione: AtexGas di tuttonormel